Video giochi per bambini, ragazzi e giovani adulti mettono in 10 miliardi di dollari all'anno negli Stati Uniti. Certo, alcuni dei giochi offrono un intrattenimento innocuo e forse anche un valore educativo. Ma i giochi che sembrano essere i più attesi, i giochi che i maggiori retailer Zany Brainy dice "l'industria si sta concentrando su", e le partite che volano via dagli scaffali, non appena sono uscito sono quelli rating "M" per matura e "AO" solo per adulti.
Per raccogliere un rating "M", il cui contenuto è destinato a persone di età compresa tra 17 e più anziani, e può contenere temi sessuali e la violenza intenso o la lingua. Un gioco "AO"-rated è adatto solo per adulti 18 anni e oltre, e può includere la rappresentazione grafica di sesso e / o violenza.
La popolarità dei giochi è sorprendente. Secondo un rapporto del 2004 dal National Youth Violence Prevention Resource Center, un 2001 revisione ha trovato che 49 per cento dei 70 videogiochi più venduti contenevano gravi atti di violenza. Di tutti i giochi, il 41 per cento richiesto per la violenza dei protagonisti per raggiungere i loro obiettivi. E nel 17 per cento dei giochi, la violenza era l'obiettivo principale del gioco stesso.
La violenza è spesso brutale e degradante per le donne. Nel gioco "Duke Nukem", per esempio, un giocatore può entrare in una stanza con donne nude che dice "Uccidimi", mentre legate ai messaggi. Nella serie Grand Theft Auto, uno dei più popolari e anche più violenti e controversi dei giochi, un giocatore viene premiato se ha rapporti sessuali con una prostituta omicidi e poi lei (la più recente della serie, Grand Theft Auto: San Andreas, è stato il titolo più venduto nel 2004).
Se tali giochi contribuiscono a comportamenti violenti "vita reale" tra i loro utenti primari (pre-adolescenti e ragazzi adolescenti) ha stimolato grossa polemica. E, come con la maggior parte delle questioni scottanti, ci sono forti sostenitori e avversari su entrambi i lati.
Sì, Videogiochi causare violenza
Molta attenzione è stata portata alla violenza dei videogiochi, dopo ci si rese conto che i due ragazzi dietro la Columbine High School tiri effettuati (e perfino creato i propri livelli di) DOOM, uno dei primi "sparatutto in prima persona" videogiochi (che attesta la popolarità, una versione cinematografica di DOOM è stato appena pubblicato il 21 ottobre).
Lo studio più recente sul tema, che sarà pubblicato nell'edizione di gennaio 2006 Media Psychology, ha scoperto che i videogiochi violenti effettivamente causare modelli di pensiero violento nel cervello.
e ragazzi adolescenti) ha stimolato grossa polemica. E, come con la maggior parte delle questioni scottanti, ci sono forti sostenitori e avversari su entrambi i lati.
Sì, Videogiochi causare violenza
Molta attenzione è stata portata alla violenza dei videogiochi, dopo ci si rese conto che i due ragazzi dietro la Columbine High School tiri effettuati (e perfino creato i propri livelli di) DOOM, uno dei primi "sparatutto in prima persona" videogiochi (che attesta la popolarità, una versione cinematografica di DOOM è stato appena pubblicato il 21 ottobre).
Lo studio più recente sul tema, che sarà pubblicato nell'edizione di gennaio 2006 Media Psychology, ha scoperto che i videogiochi violenti effettivamente causare modelli di pensiero violento nel cervello.
Un team di ricercatori internazionali osservati 13 maschi, di età compresa tra 18 a 26, per lo studio. Si è constatato che, dopo aver giocato un gioco maturo-rated, 11 dei 13 partecipanti hanno mostrato effetti significativi dai giochi.
"Vi è un nesso di causalità tra il gioco di tiro in prima persona nel nostro esperimento e pattern di attività cerebrale che sono considerate come caratteristiche di cognizioni aggressivo ed interessa", ha dichiarato René Weber, docente di comunicazione e telecomunicazione alla Michigan State University (MSU ) e un ricercatore sul progetto. "Vi è un legame neurologico e non vi è un nesso di causalità a breve termine.
"Giochi violenti spesso sono stati criticati per migliorare le reazioni aggressive come cognizioni aggressivo, aggressivo affetti o comportamenti aggressivi. A livello neurobiologico, abbiamo dimostrato il nesso esiste," dice.
Precedenti studi hanno trovato anche questi link. Ha detto lo psicologo Craig A. Anderson, Ph.D.:
"Giochi violenti fornire un forum per imparare e praticare soluzioni aggressive a situazioni di conflitto. Nel breve periodo, giocando un gioco violento video sembra ledere aggressione da parte di adescamento pensieri aggressivi. Effetti a lungo termine possono essere più duraturi, come bene, come il giocatore impara e nuove pratiche script aggressione-related che può diventare più e più accessibili per l'uso quando le situazioni di conflitto nella vita reale si presentano. "
Alcuni ricercatori sostengono che i videogiochi violenti sono peggio di guardare programmi TV o film allo stesso modo violento, perché la natura interattiva del gioco rende al giocatore di partecipare e imparare a identificarsi con il personaggio del gioco aggressivo.
e modelli di pensiero violento nel cervello.
Un team di ricercatori internazionali osservati 13 maschi, di età compresa tra 18 a 26, per lo studio. Si è constatato che, dopo aver giocato un gioco maturo-rated, 11 dei 13 partecipanti hanno mostrato effetti significativi dai giochi.
"Vi è un nesso di causalità tra il gioco di tiro in prima persona nel nostro esperimento e pattern di attività cerebrale che sono considerate come caratteristiche di cognizioni aggressivo ed interessa", ha dichiarato René Weber, docente di comunicazione e telecomunicazione alla Michigan State University (MSU ) e un ricercatore sul progetto. "Vi è un legame neurologico e non vi è un nesso di causalità a breve termine.
"Giochi violenti spesso sono stati criticati per migliorare le reazioni aggressive come cognizioni aggressivo, aggressivo affetti o comportamenti aggressivi. A livello neurobiologico, abbiamo dimostrato il nesso esiste," dice.
Precedenti studi hanno trovato anche questi link. Ha detto lo psicologo Craig A. Anderson, Ph.D.:
"Giochi violenti fornire un forum per imparare e praticare soluzioni aggressive a situazioni di conflitto. Nel breve periodo, giocando un gioco violento video sembra ledere aggressione da parte di adescamento pensieri aggressivi. Effetti a lungo termine possono essere più duraturi, come bene, come il giocatore impara e nuove pratiche script aggressione-related che può diventare più e più accessibili per l'uso quando le situazioni di conflitto nella vita reale si presentano. "
Alcuni ricercatori sostengono che i videogiochi violenti sono peggio di guardare programmi TV o film allo stesso modo violento, perché la natura interattiva del gioco rende al giocatore di partecipare e imparare a identificarsi con il personaggio del gioco aggressivo.
No, Videogiochi e violenza non sono correlati
Dall'altro lato della medaglia sono quelli che sostengono che tale collegamento non esiste. Un recente studio della University of Illinois a Urbana-Champaign supporta questo caso. Dopo aver giocato un gioco violento video chiamato Asheron's Call 2 (AC2) per una media di 56 ore in un mese, nessun collegamento tra l'aggressione del gioco e del mondo reale è stata trovata nel 75 giocatori (età media 28).
Ha detto l'autore Dmitri Williams, "I giocatori non erano statisticamente differenti da gruppo di controllo non-partita nelle loro credenze su aggressione dopo aver giocato la partita di quanto non fossero prima di giocare. Né è stato il gioco un fattore predittivo di comportamenti aggressivi. Rispetto al gruppo di controllo, i giocatori non hanno aumentato la loro comportamenti polemico dopo il gioco, né erano significativamente più probabilità di litigare con i loro amici e partner ".
Un altro studio di 35 8 - a bambini di 12 anni, in cui i bambini hanno svolto un non-violento e un videogioco violento per 15 minuti ciascuno, trovato il gioco non ha modificato le tendenze precedenti dei bambini verso l'aggressività o empatia.
Sono le valutazioni gioco abbastanza?
Altrettanto controversa la questione della violenza è se non il gioco voti sufficienti. Mentre alcuni sostengono che tocca ai genitori di monitorare il rating del gioco e l'esposizione dei propri figli a loro, uno studio ha trovato che molti genitori, pur consapevoli delle valutazioni e dei loro significati, non li prendono sul serio.
"La maggior parte dei genitori pensa che il suo bambino è abbastanza matura in modo che questi giochi non li influenza", ha detto Jurgen Freund, amministratore delegato con la società svizzera Modulum ricerca.
